Avevo Due Paure
foto di Paolo Cagnacci e Matteo Cesari con video di Theo Putzu
OPENING: 9 gennaio 2025, presso Rifugio Digitale
09 – 26 gennaio 2025 | Mer.-Dom. 11.00-19.00
Dal 9 al 26 gennaio 2025 Rifugio Digitale presenta la mostra Avevo Due Paure dei fotografi Paolo Cagnacci e Matteo Cesari con video di Theo Putzu a cura di Irene Alison e Paolo Cagnacci. La mostra è stata realizzata in collaborazione con Forma Edizioni e con il contibuto di Fondazione CR Firenze. I video sono stati realizzati grazie al supporto di Banca Ifigest e Unicoop Firenze.
L’inaugurazione si terrà giovedì 9 gennaio 2025 alle ore 18.30 alla presenza degli artisti e dei curatori.
Paolo Cagnacci e Matteo Cesari, Avevo Due Paure, 2024.
Avevo Due Paure
Testo stampa
La Resistenza partigiana fu un insieme di movimenti politici e militari, un’opera di guerriglia, una lotta clandestina in cui rischiarono, e spesso persero, la vita donne e uomini provenienti da diverse fazioni ideologiche, da differenti ceti sociali, uniti dalla comune causa di liberare l’Italia dall’occupazione nazifascista.
Cosa resta oggi di questo capitolo fondante dell’identità italiana, al di là di qualche pagina nei libri di scuola e dei ricordi dei pochi testimoni di quei giorni febbrili ancora in vita? Alla vigilia dell’ottantesimo Anniversario della Liberazione, con Avevo Due Paure i fotografi Paolo Cagnacci e Matteo Cesari – già autori di Unaezeroquattro, indagine visiva sulla strage dei Georgofili – con il regista Theo Putzu, se lo sono chiesti, tornando con il loro obiettivo a dare presenza al passato. Perché la Storia non è solo quella scritta nei libri.
La Storia sta dentro le pietre, nella terra, negli occhi di chi resta. Della Storia sono imbevute le radici degli alberi, della Storia siamo fatti noi.
E la Storia ci parla, se tendiamo l’orecchio ad ascoltarla.
Avevo Due Paure – mostra a cura di Paolo Cagnacci e Irene Alison esposta presso la galleria Rifugio Digitale – non è solo un itinerario nella memoria, è una questione dischiusa sul nostro presente: un viaggio nello spazio e nel tempo per dare corpo e immanenza al passato, per preservare quel che rimane, per coltivare un’eredità ancora fertile.
AVEVO DUE PAURE
di Giuseppe Colzani
La prima era quella di uccidere
La seconda era quella di morire
Avevo diciassette anni
Poi venne la notte del silenzio
In quel buio si scambiarono le vite
Incollati alle barricate alcuni di noi
morivano d’attesa
Incollati alle barricate alcuni di noi
vivevano d’attesa
Poi spuntò l’alba
Ed era il 25 Aprile
Conosci gli artisti
Paolo Cagnacci
Ha studiato fotografia presso Fondazione Studio Marangoni, dove attualmente insegna fotografia di ritratto e tecniche di illuminazione. Ha realizzato progetti fotografici per Regione Toscana, Festival della Creatività, Festival dei Popoli, Osservatorio dei Balcani, Fondazione Michelucci, Tempo Reale, Unicoop Firenze, Comune di Firenze, Fondazione Telecom, Mibact, CNA. Ha lavorato per aziende quali Patrizia Pepe, Diesel, Paula Cademartori, Peuterey, Starbucks, Stefanel, Ottodame, Dmail. Ha pubblicato le sue immagini su riviste quali: “D – la Repubblica”, “Corriere della Sera”, “la Repubblica”, “La Stampa”, “Sette”, “SportWeek”, “L’Espresso”, “Pagina99”, “Specchio”, “Left”, “Donna Moderna”, “Famiglia Cristiana”, “La Lettura”, “Frankfurter Allgemeine Zeitung”. I suoi progetti sono stati distribuiti dalla Luz Photo Agency e dall’agenzia Parallelozero.
Matteo Cesari
Dopo la laurea in Conservazioni dei Beni Culturali, si è diplomato al corso triennale di fotografia presso la Fondazione Marangoni di Firenze. Nel corso degli anni ha portato avanti progetti fotografici documentaristici su temi sociali. I suoi lavori sono stati pubblicati in diversi magazine come “D – la Repubblica”, “Internazionale”, “Sette”, ed esposti a festival di Fotografia tra cui Photolux, Magazzini Fotografici, Slideluck. Attualmente, oltre a portare avanti progetti di ricerca personali, si occupa di fotografia commerciale e di moda.
Theo Putzu
È regista e videomaker. Ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, corso di scenografia, indirizzo cinematografico. Nel biennio 2008/2010 frequenta un master di regia cinematografica presso il CECC – Centre d’Estudis Cinematogràfics de Catalunya – Barcellona. Gli ultimi lavori, PAPER MEMORIES, COME FOGLIE …, 7,83Hz, sono stati selezionati in festival di tutto il mondo vincendo più di 80 premi. Lavora come videomaker nel campo della moda e come regista/montatore per spot e progetti cinematografici.
Programma
9 gennaio ore 12.00: conferenza stampa su appuntamento con gli artisti e i curatori
scrivi a info@rifugiodigitale.it9 gennaio ore 18.30: inaugurazione della mostra con gli artisti e i curatori
ingresso libero9 gennaio – 26 gennaio 2025, Merc.- Dom. 11,00-19,00: visite alla mostra
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria per le visite guidate, scrivendo a info@rifugiodigitale.it
Materiali Utili
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Rifugio Digitale è uno spazio espositivo all’interno di un tunnel antiaereo che si propone come luogo dedicato alla promozione dell’arte digitale, dove anche l’architettura, il design, la fotografia, il cinema, la letteratura e tutte le altre molteplici forme artistiche ed espressive trovano la propria dimensione dialogando tra loro. Le proposte culturali e gli eventi che accogliamo nel nostro spazio sono frutto di un grande lavoro di collaborazione e ricerca tra soggetti e realtà del territorio con cui condividiamo prospettive e obiettivi.