BODYSCAPING: Architetture Dinamiche per il Corpo
Massimo Bevilacqua – Teatro Studio Krypton
Opening venerdì 14 luglio ore 18:30, performance
dal 15 al 16 luglio 2023 | Sab. – Dom. 11-20
Partendo da una riflessione sulla radice etimologica comune delle parole “abito” e “abitare”, l’artista si sofferma sulle abitudini e l’identità che la nostra “seconda pelle” comunica attraverso il suo linguaggio rappresentando il tramite con cui il nostro corpo occupa gli spazi che viviamo.
Le opere fotografiche sono acquistabili in due formati sul sito di Forma Edizioni al seguente link: SHOP OPERE
È possibile acquistare gli NFT(s) di alcuni video selezionati dall’artista sul sito di Knownorigin: SHOP NFTS
In copertina: © Massimo Bevilacqua – Teatro Studio Krypton, BODYSCAPING: Architetture Dinamiche per il Corpo, in MIGRAZIONI DIGITALI, 2023.
BODYSCAPING: Architetture Dinamiche per il Corpo è un evento di Massimo Bevilacqua e prodotto da Teatro Studio Krypton in collaborazione con il Conservatorio di Musica Luigi Cherubini. L’evento fa parte della stagione di eventi Estate Fiorentina 2023 ed è realizzato con il contributo del Comune di Firenze e di Città Metropolitana di Firenze.
Il performer utilizzando un abito-scultura – la cui superficie è esaltata dalla dinamicità delle elaborazioni visuali – attiva paesaggi sonori e narrazioni simboliche inusitate grazie a sensori di movimento. Il corpo con la sua sovrastruttura si espande e si contrae grazie alle sollecitazioni percettive di suono, luce e immagine, dando vita ad un’architettura mutevole e in movimento.
Il progetto sonoro e gli apparati tecnico-interattivi sono realizzati grazie alla collaborazione del Conservatorio Luigi Cherubini che ha permesso di coinvolgere quattro giovani musicisti del corso di Musiche Elettroniche e Nuove Tecnologie.
L’opera performativa si configura dunque come un live electronics in cui il corpo del performer diventa strumento in dialogo con i quattro giovani esecutori. La narrazione si sviluppa in otto quadri, in ognuno dei quali le composizioni musicali percorrono un ambiente, un paesaggio specifico della città e della natura; quei luoghi del vivere quotidiano in cui l’umanità si riversa generando di volta in volta traiettorie e ritmi codificabili. Ecco allora che, in un viaggio immaginario in cui il corpo rimane in un punto fermo, si alternano l’attraversamento caotico del traffico urbano, la quiete momentanea di un parco cittadino, i ritmi cadenzati e assordanti di un paesaggio industriale, il movimento oscillatorio e ipnotico di un paesaggio marino, la frenesia e l’attesa di un aeroporto o di una ferrovia, l’atmosfera caleidoscopica e abbacinante di un luna park, la pace e l’irrequietezza di un paesaggio notturno.
Il progetto si arricchisce di un’installazione video generata attraverso quella che in fotografia è definita come tecnica della “doppia esposizione”. Il corpo in movimento abbraccia il paesaggio e si confonde con esso dandogli nuove forme e nuovi ritmi. L’installazione, pensata per il Rifugio Digitale, si articola su 16 schermi ed è realizzata insieme al videoartista Alessio Bianciardi.
BODYSCAPING: Architetture Dinamiche per il Corpo fa parte del progetto MIGRAZIONI DIGITALI, progetto di Teatro Studio Krypton che vuole mettere in connessione, attraverso un format stratificato che fornisca elementi di conoscenza esperienziale e di partecipazione sinergica, due modelli culturali e creativi diversi ma potenzialmente complementari: l’arte performativa che si affida al corpo e alla sua capacità di agire in uno spazio fisico e l’arte digitale che punta a ricreare un livello emozionale e sensoriale attraverso strumenti tecnologici apparentemente freddi e inespressivi. Il progetto include anche Peaceful Places di Margherita Landi e Agnese Lanza, perfomance partecipativa tramite l’utilizzo della tecnologia VR.
Massimo Bevilacqua
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È techno artist, virtual designer e art director, dal 2004 collabora con Teatro Studio Krypton, affiancando Giancarlo Cauteruccio nelle sue creazioni sia di teatro che installative. Negli anni ha sviluppato un percorso di specializzazione in scenografia virtuale e regia visuale attraverso l’adozione del videomapping applicato alla scenografia teatrale e avviato un’indagine sul rapporto tra nuove tecnologie e performance art alla ricerca di nuovi linguaggi espressivi e inedite drammaturgie.
Dal 2014 cura alcune iniziative del progetto Nel Chiostro delle Geometrie, che ha visto la partecipazione di artisti del calibro di Vittorio Corsini e Costas Tsoclis, e di giovani artisti come Stefano Giuri, Matteo Coluccia, Gianluca Trusso Forgia. Dal 2018 è ideatore, insieme a Giancarlo Cauteruccio, del Tenax Theatre, spazio di sperimentazione e creazione artistica nel quale attiva laboratori sulla performance art puntando la ricerca sul rapporto tra corpo e tecnologie e realizzando la performance experience CorpoImmaginE e, nel 2019, la performance experience OscenaMente – Nella Carne dell’Incubo.
Nel 2020 ha ideato il progetto RespirArea – Laboratori dell’Arte nei Luoghi Comuni con la curatela di Pietro Gaglianò, mentre nel 2021 fonda, insieme a Ecosistemi Artificiali, l’Hyper Art Fest, che ha debuttato in fase sperimentale a Firenze nel dicembre dello stesso anno vedendo la partecipazione di un numeroso pubblico soprattutto under 30.
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